la compagnia

 

VISION

 

Nei suoi anni di attività, il BTT ha girato il mondo con successo, portando con sé la propria passione, facendo confluire con audacia nel proprio processo creativo entità apparentemente distanti, messaggere di una mescolanza da cui prende vigore l’attualità della compagnia.

Una catena di relazioni, di respiri, di dediche: l’attività progettuale di BTT – Balletto Teatro di Torino è densa, compatta, tende in direzioni inaspettate. Accoglie l’avvenire, tra esperienze umane e sociali, praticando instancabilmente il tempo della reciprocità e della curiosità. L’irrinunciabile aspetto produttivo della compagnia si completa abbracciando quello distributivo della circuitazione, moltiplicando così le possibilità, i luoghi per costruire comunità e per sperimentare.

BTT è spazio per noi, spazio per chi ci circonda: un cuore che pulsa, che crea nuove geografie, nuovi legami. In espansione, verso nuove prospettive.
In attento ascolto – sempre – nel mondo.


STORIA


Fondato da
Loredana Furno nel 1979 il BTT – Balletto Teatro di Torino ha festeggiato recentemente, 40 anni di attività continuativa, 40 anni di danza, di ricerca, di sperimentazione, di relazioni e collaborazioni.

Una compagnia attualmente composta da sei danzatori provenienti da importanti esperienze a livello internazionale che con crescente successo continua il suo originale percorso di creazione di spettacoli di danza riconosciuti ormai dalla critica più attenta. Il BTT, oltre all’attività all’estero, è molto presente in Italia, ed in particolare a Torino dove è riconosciuto come un organismo stabile di produzione, istituzionalizzato a livello regionale e cittadino. 

 

Dopo i primi storici vent’anni e la decennale collaborazione con Matteo Levaggi, coreografo stabile capace di offrire alla compagnia un’identità forte e riconoscibile, dal 2014 il BTT allarga il suo percorso artistico aprendosi ad importanti autori nazionali ed  internazionali.

I danzatori stabili, di formazione eclettica, danzano così con disinvoltura creazioni firmate da coreografi diversi per stile e identità come Itzik Galili, Antonello Tudisco, Marco de Alteriis, Yin Yue, Andrea Costanzo Martini, Ella Rothschild, Manfredi Perego, Silvia Gribaudi, Simona Bertozzi, Mauro de Candia, Alessio Maria Romano, Laura Domingo Agüero e ancora Jye-Hwei Lin, José Reches, Renata Sheppard, Matteo Marziano Graziano, Nicoletta Cabassi, Gabriella Maiorino e Carlo Massari.

 

Il quotidiano lavoro di ricerca dei danzatori con i diversi coreografi invitati, insieme alla stabilità della Compagnia, permette di ascrivere oggi il BTT, tra le realtà italiane di maggiore rilievo.

Nel 2009 al BTT viene assegnata la direzione artistica del teatro della Lavanderia a Vapore – Centro di Eccellenza per la Danza, a seguito della vincita del bando pubblico. Ristrutturata dal Comune di Collegno, dopo anni di abbandono la fascinosa struttura è affidata al BTT che ne assume la direzione per i primi sei anni di attività, rimanendovi oggi in residenza, nell’ambito delle iniziative della Fondazione Piemonte dal Vivo.

 

Dal 2016 alla figura di Loredana Furno, si affianca quella di Viola Scaglione che, in qualità di Direttrice artistica, adotta un approccio aperto e inclusivo, in dialogo orizzontale con i danzatori della compagnia e con gli artisti coinvolti nelle varie creazioni, stimolando processi di gruppo fortemente radicati nella fusione tra percorsi di crescita personale e di evoluzione artistica.

 

Il BTT da tempo rivolge particolare attenzione al lavoro di ricerca coreografica  e alle partiture di musiche originali, comprendendo un numero significativo di novità ed esecuzioni dal vivo, ad esempio in collaborazione con l’importante Macerata Opera Festival – Arena Sferisterio grazie alla vincita nel 2018 del  Bando Macerata 4.0 con la produzione We can be Waves , concept, regia  e coreografia di Matteo Marziano Graziano e grazie anche alla felice collaborazione con Rivolimusica, creando percorsi artistici di contaminazione e condivisione.

 

Parte integrante dell’attività, la sezione dedicata ai ragazzi, con la presentazione di spettacoli rivolti alle scuole dell’obbligo, in orario scolastico e anche l’organizzazione di Festival nazionali come Danza alla Fortezza del Priamar, a Savona, e Acqui in Palcoscenico, che giunge nel 2022 alla sua 39° edizione.

 

Nel 2020 nasce la Stagione SCENE – rete RPA Rete per la Performing Arts  la nuova stagione di spettacoli promossa dal BTT, dalle città di Rivoli e Avigliana, da Rivolimusica -Istituto Musicale G.Balmas e da Revejo/ Teatro Fassino di Avigliana, un parternariato di progettazione multidisciplinare.

Una collaborazione attiva che mescola intuizioni, passioni arte e crea un unico organismo in cui i diversi punti di vista si fondono e si trasformano arricchendosi a vicenda.

SCENE è un progetto per il futuro, un punto di riferimento per il pubblico, sulla matrice di un’offerta dedicata alla varietà e alla sperimentazione senza limitazioni di genere o linguaggi artistici.


Identity Concept

BRINGING VIRTUOSIC TECHNIQUE AND DISCIPLINE TO MORE EXPERIMENTAL DANCE EXPERIENCES.

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